Nel settore dell’aviazione, la sicurezza e l'efficienza dipendono dal rifornimento di carburante pulito e privo di acqua agli aeromobili. L’eventuale presenza di carburante contaminato comporta infatti rischi significativi che variano da inefficienze operative fino a gravi incidenti.
Il monitoraggio della pressione differenziale (dP) è un processo essenziale per garantire la qualità del carburante.
In questo articolo vedremo:
La pressione differenziale è un indicatore chiave che segnala lo stato degli elementi filtranti all'interno del serbatoio del sistema di rifornimento.
Quando i filtri accumulano elementi contaminanti, aumenta la differenza di pressione tra ingresso e uscita. Superare la soglia consentita di pressione differenziale può ridurre l'efficienza di filtrazione e il rischio è che sporco, acqua o particelle presenti nel filtro possano entrare nel sistema di rifornimento.
Questi elementi contaminanti, oltre a compromettere la qualità del carburante immesso negli aeromobili, rappresentano un grave rischio per la sicurezza.
Per prevenire tali problemi, è quindi necessario monitorare la pressione differenziale durante le operazioni di rifornimento: la capacità di reagire a eventuali variazioni assicura la presenza di carburante di alta qualità, proteggendo la sicurezza del velivolo.
Gestire efficacemente la pressione differenziale richiede sistemi avanzati che permettano il monitoraggio in tempo reale e una rapida risposta a eventuali variazioni.
I sistemi come la testata elettronica VEGA T2 consentono agli operatori di:
La testata elettronica VEGA T2 è progettata per migliorare il monitoraggio e la gestione della pressione differenziale e garantire la conformità alle normative e, conseguentemente, la sicurezza.
Quando sul filtro è installato un trasmettitore di pressione differenziale, questo genera un segnale proporzionale al valore misurato (tipicamente 4/20 mA) che viene inviato a VEGA T2.
Le funzionalità principali di VEGA T2 includono:
Form inviata con successo
Errore
