Schema di funzionamento
Additivazione
Quando serve aggiungere al prodotto principale uno o più componenti in piccole ma precise proporzioni, per modificarne le caratteristiche chimico fisiche e le performances, la soluzione è il sistema di additivazione FLEXIMIX.
In grado di gestire fino a 6 additivi per braccio di carico, Fleximix garantisce l’aggiunta dei componenti desiderati nelle proporzioni indicate durante le operazioni di caricamento dell’autobotte, minimizzando così la contaminazione delle linee.
Il sistema è inoltre dotato della funzione di “washing”: è in grado di anticipare l’aggiunta dell’additivo corrispondente all’ultima parte del carico, in modo da erogare prodotto pulito per la parte finale del caricamento lasciando le linee virtualmente senza additivi residui.
Principio di funzionamento
Fleximix è un sistema adattativo, in quanto monitora costantemente la portata della linea principale ed aggiunge, misurandola attraverso un contatore volumetrico ad ingranaggi, l’esatta quantità di additivo necessaria. Al variare della portata principale, varia la quantità di additivo erogata, garantendo l’esatta proporzione nominale.
Additive injection block IB2
La soluzione compatta per la gestione dell’additivo, che integra un piccolo filtro, il contatore dell’additivo, l’elettrovalvola per il controllo della quantità di additivo, oltre ad un’uscita aggiuntiva per la calibrazione periodica del contatore dell’additivo.
Principio di funzionamento
IB2 viene controllato dall’elettronica del sistema Fleximix, in modalità stand alone IC-M (con tastiera e display autonomi) o IC-E integrata nell’architettura del computer di baia VEGA 3.
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